Pasta con panna vegetale, peperoni e cavolo

Sorprendentemente buona e dal sapore delicato

Ingredienti per 2 pers.:

• 1 trito di cipolla per il soffritto
• 1/4 di peperone giallo (40 gr circa)
• 1/4 di peperone rosso (40 gr circa)
• 200 gr di cavolfiore
• metà confezione (100 ml circa) di crema di miglio (o panna a piacere)
• olio d'oliva
• fusilli ( o quello che preferite)
• sale
• pepe

Procedimento:
Tritate la cipolla per il soffritto e mettetela in una padella antiaderente; tagliate a cubetti piccolissimi il peperone giallo e quello rosso (non riducete la verdura grossolanamente altrimenti la cottura sarà più prolungata) e mettete in padella. In questo modo, oltre che a cucinare più in fretta, il peperone tagliato finemente è più delicato di sapore. Aggiungete un filo d'olio e salate a sufficienza e cominciate a far soffriggere. Una volta soffritto aggiungete il cavolo tagliato in pezzi e due o tre bicchieri d'acqua e lasciate cuocere per almeno mezz'ora.

Intanto mettete l'acqua a bollire e a tempo debito salate e buttate la pasta. A cottura ultimata, scolate e aggiungete la pasta in padella insieme alla panna di miglio e fate saltare pochi istanti per riscaldarla. Date una spolverata di pepe e il pranzo è pronto.

Ogni tanto è bene sperimentare, altrimenti come l'avrei scoperto un piatto così? Buonissimo davvero!

Cuoricini innevati

Fragranti biscottini integrali al cacao senza uova e senza latte

Ingretienti per 320 gr di biscotti:

• 200 gr di farina integrale
• 80 gr di zucchero
• 50 gr di cacao
• 1 bustina di lievito vanigliato
• 50 gr di margarina
• 120 ml di latte d'avena
• un pizzico di sale

1. In una ciotola mescolare assieme tutti gli ingredienti farinosi e semolati (farina, cacao, zucchero, lievito e sale). Aggiungere la margarina tagliata a cubetti e cominciare a impastare con una mano ( tenete l'altra pulita per versare il latte) cercando di amalgamare il tutto schiacciando e incorporando la margarina agli altri ingredienti; versare il latte d'avena a filo e continuare ad amalgamare schiacciando con una mano. Una volta che tutto il latte è stato versato nella ciotola formare una palla del composto e continuare a schiacciarla contro le pareti della ciotola e ripiegarla su se stessa un pò di volte, giusto per assicurarci che non si siano formati grumi.  

2. Su un piano da lavoro appoggiare un pezzo di carta da forno grande quanto la teglia che si dovrà infornare e stenderci sopra il composto molto fine (meno di 5 mm). Io ho trovato più facile staccare pezzi dell'impasto e stenderli di volta in volta per assicurarmi di ottenere una stesura piuttosto fine e omogenea. Ritagliare i cuoricini togliendo la pasta che rimane intorno; sistemare i cuoricini alla meglio ( all'incirca 4 file x 4), spolverare di zucchero con l'aiuto di un cucchiaino (avendo cura di prendere col cucchiaino poco zucchero per volta e di spolverare dall'alto) e trasferire la carta da forno con i cuoricini sulla teglia da infornare. Cuocere a forno riscaldato a 180° per 15 minuti.

3. Ripetere lo stesso procedimento ( n.2) su un altro foglio di carta da forno, intanto che i primi cuoricini stanno cuocendo, fino a terminare l'impasto.

 Secondo me sono perfetti per essere donati a Natale, magari dentro una scatola di latta che una volta aperta sprigionerà un fantastico profumo di cacao.

La ricetta da cui sono partita, riadattandola in base ai miei gusti e agli igredienti che avevo a disposizione, è presa dal sito di VeganHome.
Riporto il link qui sotto...
 http://www.veganhome.it/ricette/dolci/biscotti-secchi-cacao/

 

 

Polpette di spinaci e tofu

Deliziose polpette di verdura, facili e veloci

Ingredienti per 2/3 persone:

• 180 gr di tofu
• 200 gr di spinaci
• sale
• della fecola di patate
• pangrattato
• olio di semi
• olio d'oliva

Lessate per qualche minuto gli spinaci in abbondante acqua salata, dopodichè scolateli e strizzateli dall'acqua in eccesso con l'aiuto di un colapasta a maglia fine.

In un piatto schiacciate con una forchetta il tofu e lasciatelo marinare per un pò con pò di olio d'oliva e sale. Terminata la marinatura trasferitelo in un recipiente dove aggiungerete anche gli spinaci, 2 cucchiai di fecola di patate, sale e del pangrattato quanto basta per rendere l'impasto malleabile. Aggiungete spezie a piacere (pepe, prezzemolo, noce moscata....)

Con l'impasto cominciate a formare delle palline e procedete con l'impanatura: preparate in un piatto fondo una miscela di fecola di patate, poca acqua e un pizzico di sale; cominciate con qualche cucchiaio, ne preparerete altra se necessario; questa sarà la nostra pastella per impanare.

La miscela non deve essere nè troppo liquida nè troppo densa e si deve avere l'accortezza di girarla spesso perchè la fecola si deposita sul fondo.

Passate le polpette nella pastella e poi nel pangrattato, impanatele bene per avere un risultato croccante.

Friggete le polpette in una padella con l'olio di semi finchè non risulteranno dorate. Trasferitele a questo punto su un piatto con della carta da cucina alla base, per assorbire l'olio, e servitele a tavola.

Fusilli al sugo con ragù di tofu e funghi champignon

Ragù di che???

 Ingredienti per 2 persone: 

• 1/2 cipolla
  
• 1 carota
• funghi champignon (una decina)
• 90 gr di tofu
• 350 gr di passata di pomodoro (mezza bottiglia)
• olio extrav. di oliva
• sale

Tritate 1/2 carota e circa 1/4 di cipolla sul tagliere e mettete a soffriggere con un filo d'olio d'oliva in una padella antiaderente. Una volta che la cipolla risulta imbiondita, aggiungete i funghi tagliati a strisce, coprite con un pò d'acqua per avviare la cottura e salate a sufficienza. Cuocete a fiamma media e con coperchio.

Nel frattempo avviate il sugo: mettete la parte di cipolla che vi è rimasta in una pentola dove aggiungerete la passata di pomodoro, un tanto di acqua per far cuocere, sale e la mezza carota fatta a cubetti per togliere l'acidità del sugo. Fate cuocere per una ventina di minuti. Mettete sul fuoco l'acqua per la pasta.

Intanto, schiacciate con una forchetta il tofu in un piatto fino a ridurlo in briciole. Aggiungetelo ai funghi in padella prima che questi siano cotti del tutto, e lasciate sul fuoco per 5 minuti.

Quando l'acqua bolle, salatela e buttate la pasta. A cottura terminata scolatela e fatela saltare in padella con il condimento di funghi e tofu.

Il risultato sarà un piatto buonissimo anche da riscaldato (se mai dovesse avanzare)!!!

Farfalle con pesto di zucchine e mandorle

Cosa c'è per cena...?

Ingredienti per 2 persone:

• 1 zucchina media

• 1/2 spicchio d'aglio

• 1 cucchiaio di olio

• una manciata di mandorle intere 

• 

  40 gr di mandorle da tritare finemente (all'incirca una trentina)

• sale

• 3 cucchiaini di una miscela di lievito alimentare in scaglie e germe di grano in scaglie (facoltativo)

Lavate e tagliate a cubetti una zucchina media e mettetela a bollire in una pentola d'acqua. Dopo una decina di minuti dovrebbe essersi già ammorbidita al punto giusto. A questo punto scolate e mettete l'acqua per la pasta.

Mettete le zucchine in un'insalatiera dai bordi alti perché va usato il minipimer, aggiungete l'aglio tritato molto finemente ( magari privatelo del cuore perchè sia più digeribile), un cucchiaio d'olio e salate. Frullate tutto col minipimer. Aggiungete qualche cucchiaio dell'acqua di cottura della pasta al composto di zucchine perchè non risulti troppo asciutto. Tritate finemente 40 g di mandorle da aggiungere subito al composto.

Scolate la pasta e fatela saltare in padella con il condimento aggiungendo una decina di mandorle intere che si possono lasciare così o dividere a metà. Servite a tavola completando con qualche cucchiaino di miscela di lievito e germe di grano in alternativa al parmigiano.

Plum cake del mattino

Leggero e delicato, per una colazione vegana

 

 Ingredienti:

• 250 g di farina 00
• 6 cucchiai di maizena
• 150 g di zucchero
• 250 ml di latte d'avena
• 1 cucchiaio di olio di semi
• 1 bustina di lievito vanigliato

Miscelare assieme 250 g di farina con 6 cucchiai di maizena e la bustina di lievito vanigliato. Una volta che tutte le "farine" sono state mescolate aggiungere l'olio e lo zucchero e incorporare il latte aggiungendone poco per volta nell'impasto. Preriscaldare il forno a 180°.

Lavorare qualche istante con uno sbattitore finchè non si ottiene un composto abbastanza liscio e omogeneo. Non devono risultare grumi, altrimenti ce li ritroviamo anche dopo la cottura...

Versare il tutto in uno stampo in silicone per plum cake che non ha bisogno di essere foderato o infarinato, altrimenti bisognerà foderare con carta da forno o oliare e infarinare lo stampo che si vuole adoperare.

Infornare il dolce per circa 50 minuti. Io l'ho accompagnato con una tazza di caffè d'orzo!

Crocchette di ceci e spinaci

Crocchette di ceci e spinaci facilissime

Ingredienti per 2/3 persone:

•  240 g di ceci lessati

• 5 cubetti di spinaci surgelati

• sale

• pepe

• fecola di patate
• pangrattato

• olio per friggere

 In una pentola lessare gli spinaci in acqua salata per qualche minuto; scolare e strizzare un pò per eliminare l'acqua in eccesso.

In una ciotola frullare i ceci lessati con il minipimer e aggiungere gli spinaci, due cucchiai di fecola di patate e il pepe. Amalgamare bene e assaggiare il composto, aggiustando di sale se necessario. 

Infine versare qualche cucchiaio di pangrattato finchè non si ottiene un impasto lavorabile ma ancora molto morbido. 

Iniziare a comporre le crocchette dandogli una forma di medaglietta e cominciare a impanarle passandole prima in una miscela di fecola di patate e acqua con un pò di sale e poi nel pangrattato. 

La miscela deve essere non troppo liquida e non troppo densa.

Friggere le crocchette nell'olio bollente finchè l'impanatura non si è ben dorata e girarle a metà cottura. Disporle in un piatto da portata e servire.
Sono buonissime anche fredde se dovessero avanzarne un pò!

Torta bicolore al profumo di vaniglia

Torta bicolore

Ingredienti:

• 220 gr di farina 00
• 220 gr di zucchero
• 5 cucchiai di olio di semi
• 1/2 bicchiere di latte di avena
• 6 cucchiai di maizena (amido di mais)
• 40 gr di cacao amaro
• 1 bustina di lievito
• vanillina

 In una ciotola miscelare insieme farina, maizena, lievito in polvere e vanillina; aggiungere alla miscela lo zucchero e poi l'olio di semi e mescolare cercando di amalgamare il più possibile; aiutarsi con il latte d'avena, facendo attenzione ad inserirlo poco per volta, evitando che si formino i grumi.

Una volta che tutto il latte è stato incorporato dividere il composto a metà, facendo uso di una seconda ciotola in cui verrà aggiunto il cacao. Quindi otterremo l'impasto diviso in due ciotole, uno chiaro e uno al cacao. Preriscaldare il forno a 180°.

In una tortiera del diametro di 24 cm alternare, partendo dal centro della tortiera, una mestolata di impasto chiaro con una di impasto scuro, versando sempre l'impasto dal centro, mestolata dopo mestolata, sempre alternando finchè non si giungerà a finire le due miscele. Si otterrà un aspetto zebrato o tigrato. Altrimenti si può anche versare le miscele, sempre alternandole, un pò alla rinfusa, ottenendo un aspetto marmorizzato.

Oliare la tortiera e infarinarla se necessario (io ho usato uno stampo a cerniera e la torta si stacca senza difficoltà dai bordi anche senza infarinare) e infornare per 50 minuti circa. Terminato il tempo di cottura è sempre meglio accertarsi che la torta sia cotta, specialmente al centro dove la torta risulterà maggiormente alta ( per via delle mestolate che partono sempre dal centro ;-P ) inserendo uno stecchino che deve uscire fuori pulito! La torta ha un intenso profumo di cacao e vaniglia assolutamente irresistibile! Buona merenda!!!

Ricotta di Soya fatta in casa

Ricotta di Soya

Ingredienti:

• 1 litro di latte di soya naturale
•  6 cucchiai d'acqua
• il succo di mezzo limone (all'incirca 3 cucchiai)
• sale
• altre spezie o erbe a piacere (facoltativo)

 In una pentola mettete a bollire il latte di soya e tappate col coperchio; in un pentolino più piccolo mettete l'acqua  con il succo di limone e portate a ebollizione. Quando l'acqua avrà cominciato a bollire abbassate la fiamma e aspettate che anche l'altra pentola arrivi a bollore.

Una volta che anche il latte di soya ha cominciato a bollire (ci vuole un pò) spegnete il fuoco e unite l'acqua con il limone al latte, mescolate velocemente e vedrete il formarsi dei fiocchi tipico del processo di cagliatura. Aggiungete ora il sale, ma potete mettere altre spezie o erbe se volete provare una ricotta aromatizzata, a voi la scelta.
Tappate la pentola con un coperchio e aspettate qualche minuto prima di mettere in forma la ricotta.

Disponete ora la ricotta dentro un colapasta che non abbia buchi troppo grandi,  se avete qualcosa di più adatto per mettere in forma la ricotta, ancora meglio! Lasciatela sgocciolare almeno per qualche ora, o una notte intera, coperta con uno strofinaccio da cucina o un coperchio.
La vostra ricotta fatta in casa, e senza troppa fatica, è pronta! Potete farcirci torte salate, condirci la pasta o spalmarla sul pane.

Attenzione: non tutte le marche di latte di soya funzionano!!! è necessario che il latte contenga una buona percentuale di grassi (3%) e che il limone sia fresco e appena tagliato.

Suggerimento: nel caso si fosse usato un latte inadatto o un limone già aperto e l'esperimento non fosse andato a buon fine, provate ad aggiungere alla ricotta venuta male altro limone (fresco!) portato a bollore con acqua. Eviterete così di sprecare il latte, e una ricotta un pò meno ricca uscirà lo stesso.

Besciamella vegan

Besciamella di soya

Ingredienti per 320ml : 

• 300 ml di latte di soya
• 3 cucchiai di farina 0 o 00
• 3 cucchiai di olio
• sale
• noce moscata

In un pentolino mescolare assieme l'olio con 3 cucchiai di farina cercando di eliminare la maggiorparte dei grumi. Incorporare al composto il latte di soya versandolo a filo mentre si mescola, salare e accertarsi che non vi siano grumi nel composto prima di mettere sul fuoco. Accendere la fiamma a fuoco basso e mescolare continuamente con un mestolo di legno per qualche minuto, finchè non si addensa. Spegnere il fuoco e aromatizzare con una spolverata di noce moscata.
Et voilà la besciamella è fatta, non spaventatevi se appena fatta emana un profumo forte di fagioli, può dipendere da un'alta percentuale di soya presente nel latte, ma comunque una volta riposata già non si sente più, e non si percepisce affatto nei tortini passati al forno. Al limite potete usare dei tipi di latte di soya con percentuali più basse (6 - 7%).